42 e il versamento di cui all'art. 87, comma quinto, della Costituzione; Visto l'art. [...],• Aosta 30 maggio 1956. Bacheca – Parma oggi sabato 30 maggio coperto la sera – meteoweek.com.
<> Film Premi Persone. Attrice. Attrice. Editore. Concorrente della seconda edizione del Grande Fratello (2001), [...],• Milano 30 maggio 1965. 82.    Si osservano per gli assegni familiari, sempre che siano applicabili, le disposizioni del regio.    La vigilanza per l'applicazione del presente testo unico è esercitata dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale a mezzo dell'Ispettorato del lavoro.    Per le aziende esercenti attività industriale, i consorzi di bonifica, le lavorazioni condotte in economia di natura industriale e le operazioni di carico e scarico dei porti; per le aziende esercenti attività di natura agricola e i consorzi di miglioramento fondiario della stessa natura; per le aziende esercenti attività di natura commerciale e i professionisti e artisti; per le aziende esercenti attività artigiane ai sensi della,    (Comprensivi degli assegni di caropane e del relativo contributo stabilito dal,    (ragguagliabili a giornata, a quindicina o a mese, secondo il rapporto di 1 : 6, di 1 x 2, di 1 x 4 rispettivamente, più nel secondo caso un assegno giornaliero e due nel terzo),    a) per gli operai agricoli addetti alle colture e all'allevamento del bestiame esclusi quelli comunque addetti alle macchine mosse da agenti inanimati: lire 110,10,    b) per tutte le altre categorie: 17,50 per cento.    Istituti di credito di diritto pubblico (Banco di Sicilia, Banco di Napoli, Banca nazionale del lavoro, Istituto di San Paolo di Torino, Monte dei Paschi di Siena);    Banche di interesse nazionale (Banca commerciale italiana, Credito italiano, Banco di Roma);    Banche di provincia: Banche popolari, Agenti di credito; Banchieri privati, Istituti finanziari; Casse rurali, agrarie, enti ausiliari; Agenti di cambio; Commissionari di borsa e cambia-valute; Casse di risparmio; Monti di credito su pegno di I e II categoria; Federazioni regionali delle Casse di risparmio; Enti equiparati; Esattorie; Tesorerie e ricevitorie gestite da Casse di risparmio e Monti di credito su pegno;    Imprese assicuratrici, agenti e subagenti di assicurazione;    (Comprensivi degli assegni di caropane e del relativo contributo stabiliti dal,    (ragguagliabili a giornata secondo il rapporto di 1 : 26).    Per i giornalisti professionisti aventi rapporto di impiego con imprese editoriali.decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.decreto legislativo 21 aprile 1993, n. 124.decreto legislativo 14 dicembre 1995, n. 579;decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1955, n. 520;decreto legislativo luogotenenziale 9 aprile 1946, n. 212.regio decreto 24 settembre 1940, n. 1949.decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 6 maggio 1947, n. 563. Scrittore. La prima delle cinque sorelle della moda italiana che nel 1966 esordirono come [...],• Trento 30 maggio 1923 – Roma 25 aprile 2013. Politico. Per la determinazione della base imponibile ai fini del calcolo delle contribuzioni dovute per i soci di cooperative di lavoro si applicano le norme del presente articolo.    8. 7 Maggio 1945 La Germania si arrende alle forze alleate occidentali. %�쏢 Le gratificazioni annuali e periodiche, i conguagli di retribuzione spettanti a seguito di norma di legge o di contratto aventi effetto retroattivo e i premi di produzione sono in ogni caso assoggettati a contribuzione nel mese di corresponsione.    10. In allegato il documento del 30 maggio delle classi quinte. Dal 2013 preside della facoltà di Filosofia dell’università San Raffaele di [...],• Gualdo (Macerata) 30 maggio 1965. La nomina dei predetti rappresentanti è fatta dal Ministro per il lavoro sentite le organizzazioni sindacali nazionali;    d) un rappresentante del Ministero dell'industria, un rappresentante del Ministero della marina mercantile, un rappresentante del Ministero dell'agricoltura e un rappresentante del Ministero delle partecipazioni statali.    Per i membri indicati alle lettere a), b), d) e per ciascuna delle rappresentanze delle categorie indicate alla lettera c) può essere nominato un membro supplente.    Il Ministro per il lavoro può nominare esperti che abbiano particolare competenza nella materia; essi non hanno diritto di voto. 19.    Gli assegni familiari previsti per i genitori, compresi quelli naturali, sono corrisposti qualora si verifichino le condizioni seguenti:    a) i genitori abbiano superato l'età di 60 anni per gli uomini e di 55 per le donne, ovvero siano riconosciuti invalidi permanentemente al lavoro ai sensi dell'art. • [...],• Asti 30 maggio 1959 - Milano 3 giugno 2018.
Altresì non hanno diritto di voto i membri del Comitato di cui alle lettere a), b) e d) del presente articolo quando siano poste all'ordine del giorno del Comitato predetto le materie di cui al n. 3) del successivo articolo 55.    Il Comitato è costituito con decreto del Ministro per il lavoro e dura in carica tre anni.    I membri nominati in sostituzione di coloro che hanno cessato dall'ufficio prima della ordinaria scadenza triennale durano in carica fino al termine di scadenza dei membri che furono chiamati a sostituire.    Il Comitato può costituire Commissioni particolari per l'esame dei ricorsi concernenti l'applicazione dei contributi e delle prestazioni e per lo studio delle altre questioni che riterrà opportuno.    Alle riunioni del Comitato interviene con voto consultivo il direttore generale dell'Istituto nazionale della previdenza sociale o in sua vece uno dei vice direttori generali da lui designato, e possono essere chiamati dal presidente a parteciparvi, per l'esame di questioni particolari, i rappresentanti delle associazioni nazionali di categoria dei datori di lavoro e dei lavoratori e delle Amministrazioni centrali interessate alle questioni stesse.    Spetta al Comitato speciale per gli assegni familiari:    1) fare proposte sulle questioni generali relative agli assegni familiari e ad altre provvidenze per la tutela dell'istituto familiare;    2) dare parere sulle questioni che possono sorgere nella applicazione delle norme sugli assegni familiari;    3) fare proposte per la determinazione dei contributi e degli assegni.    4) esaminare i risultati annuali di gestione;    5) decidere sui ricorsi riguardanti contributi e assegni.    Le funzioni di cui agli articoli 2403 e seguenti del Codice civile, in quanto applicabili, sono esercitate da un Collegio di sindaci presieduto dal Presidente dei sindaci dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e composto di altri quattro membri nominati con decreto del Ministro per il lavoro e la previdenza sociale su designazione delle Amministrazioni e delle Associazioni sindacali nazionali interessate, in rappresentanza uno del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, uno del Ministero del tesoro, uno dei datori di lavoro e uno dei lavoratori.    I sindaci intervengono alle riunioni del Comitato speciale per gli assegni familiari.    Il termine per ricorrere al Comitato speciale per gli assegni familiari contro i provvedimenti dell'Istituto nazionale della previdenza sociale è fissato in 120 giorni.    Contro le decisioni del Comitato, di cui al n. 5 dell'art.
�%����^�M���J��Wy�(���]pO�GJ�7r vc�Y˰md%�*���Z\3��(�0�ۘ.U�ws&j��`��hB�ih�f�g�n��T�E���˧"�c? Aprile 1945: 3 Gio: 20. Politico. Una rivolta operaia che ha dato vita a quello che in Cina è stato uno tra i movimenti più importanti a segnare il passaggio dall'impero allo stato nazione.