Follia.Ma ritorniamo alla struttura della macchina parlamentare, che rimane in piedi, come abbiamo visto, anche senza parlamentari. Chi la cambia, anche legittimamente, nel Palazzo, con i numeri e gli equilibri del Palazzo, deve sapere che poi bisogna sempre fare i conti nel paese, con il Paese. Quando i tacchini si buttano nel forno, significa che c’è un rischio per la democrazia, non il contrario.” – Io direi piuttosto che votano una legge coraggiosa che va contro i loro stessi interessi. Esclusa tutte le altre”. Metà del paese era analfabeta. Avrebbero potuto ascoltare parole di rabbia e di discordia. Quando disse: «Fitto è dieci volte meglio di Emiliano» Ogni occasione è buona per distruggere Emiliano. Altra follia.Sia il M5s che il Pd sono venuti meno all’impegno solennemente assunto alla nascita del governo giallorosso, quello compensare con una mini-riforma questo assurdo. Una miscela deflagrante. Una operazione così brutale sulla carta, fatta maldestramente a colpi di forbice, imponeva delle modifiche costituzionali che sono state a lungo promesse dagli stessi sostenitori del Sí, poi addirittura poste come condizione (ad esempio dal Pd) e che infine – ovvio – non sono state votate per l’incapacità cronica dei partiti italiani di trovare un qualsiasi accordo sulle regole. (Luca Telese - tpi.it) - Quando devo spiegare con una battuta paradossale le ragioni del No al taglio dei parlamentari uso questa immagine: votare Sì al referendum “per risparmiare soldi” è una argomentazione così stupida che meriterebbe un premio. Siccome non ha – diciamo – il dono della coerenza, dopo essere stato il padre ideologico di questa tabula rasa, l’uomo di Rignano si è appena inventato –.Prer la Lega, invece,- il sì che Salvini rivendica (“Sono coerente con quello che dicevo”) appare una mossa accattivante per svecchiare la propria immagine: era stata decisa con molti maldipancia ai tempi della defunta maggioranza gialloverde, cambiarla adesso produrrebbe un ulteriore choc identitario. In questa campagna elettorale dobbiamo prendere nuovamente l’impegno di guardare al futuro. È questo il cambiamento di cui abbiamo bisogno. Non mi interessa chi ha raccolto le firme che hanno portato al referendum confermativo e per quale motivo (visto che, come vedremo, hanno già cambiato idea): meno male che si vota, qualsiasi sia il risultato. È giunto il momento di garantire l’assistenza sanitaria a tutti gli americani. Ecco perché meno parlamentari non vuol dire affatto risparmiare risorse, ma piuttosto sprecarle: tutta la struttura del Parlamento, infatti, è modellata sulla dimensione dei mille eletti. E ricorda le recenti tragedie della speranza nelle traversate del Mediterraneo.«I Paesi europei e comunque quelli meta di immigrazione – ha detto il Pontefice – sono, tra l’altro, chiamati a sviluppare di comune accordo iniziative e strutture sempre più adeguate alle necessità dei migranti irregolari». Quindi noi votiamo con minore possibilità di eleggere (per riforma Costituzionale) e minor possibilità di scegliere (liste bloccate), in un coro di propaganda di latta in cui tutti i partiti ci dicono di votare Sì, proprio contro i partiti. La spiegazione è semplice: il lusso che questi finti moralizzatori vogliono colpire non è la Casta, ma la democrazia della rappresentanza, uno dei valori tutelati dalla mostra Costituzione. E l’ho visto nel corso di questa campagna elettorale. Gli altri 2 giudicate voi, sono volti noti. Sono ossigeno. Ma non si potrebbe licenziare nemmeno uno dei funzionari che, in alcuni casi (e spesso meritatamente per il loro livello), guadagnano molto più dei Parlamentari. So che molte istanze regionali, nazionali e internazionali si stanno occupando della questione della migrazione irregolare: ad esse va il mio plauso e il mio incoraggiamento, affinché continuino la loro meritevole azione con senso di responsabilità e spirito umanitario».Il discorso pronunciato dal papa a Castel gandolfo fa il paio con il monito che viene dagli Usa ai candidati alla Casa Bianca sul tema dell’immigrazione. Perseverare è diabolico, non misericordioso, e il nostro ‘personale poverello d’Assisi tascabile’, diabolicamente non se n’è accorto.Caro Luca, non e’ chiaro se ti rivolgi a me quando parli di coglioni che scrivono in questo sito. Quando parlo con gli operai che hanno perso il lavoro penso agli uomini e alle donne del South Side di Chicago che venti anni fa si batterono con coraggio dopo la chiusura dell’acciaieria.Ignoro che idea abbia McCain della vita che conducono le celebrità, ma questa è stata la mia vita. Lo dico perchè tutti si possano regolare. Questo perché le regioni più piccole, ovviamente, perdono eletti al Senato – e nessun correttivo è stato studiato per impedire questa mutilazione. È giunto il momento di garantire ai lavoratori il congedo per malattia retribuito perché in America nessuno dovrebbe scegliere tra mantenere il lavoro o prendersi cura di un figlio o di un genitore ammalato. Severo, ma giusto. Le nostre università e la nostra cultura sono l’invidia del mondo, ma non è per questo che gente di ogni parte del mondo viene in America. Ebbasta ripetere che sulla democrazia non si risparmia: lo sappiamo!Gentile Paolapci .. ti dico che il male odore si conforma ad una logica di prestazione lavorativa e introito ceduto e reso, Io non mi aspetto che le questioni cambino, vorrei cambiare prima io, magari viaggiando on the road, in the wild word of humans, se è scritto s-corretto non mi interessa, ma se ti inchiodano, prima alla casa poi alla strada poi all’incrocio, potrebbe risultare difficile andarsene… ma tempo al tempo… e ciao!! Oggi, invece, il taglio si sposa con una legge elettorale orribile, voluta da Renzi, che impone liste bloccate e limita la libertà dell’elettore. !Lei rappresenta l’esemplare perfetto del COMUNISTA!!! Rimetterò in piedi l’esercito.

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